LIBERTY MUSIC FEST

24 e 25 giugno 2023
Liberty Music Fest

 

Un lungo fine settimana di musica e intrattenimento organizzato dai partecipanti al Cernobbio Music Campus, il progetto per i giovani tra i 15 e i 34 anni, di Music Innovation Hub, Comune di Cernobbio e Associazione Mediterraneo Sicilia Europa con il contributo di Regione Lombardia nell’ambito del bando Giovani SMART.

In collaborazione con Wicket Wine Festival

 

Liberty Music Fest sarà un’occasione di aggregazione, in cui poter scoprire nuova musica, diverse forme di creatività ed espressioni artistiche, rievocando la sperimentazione tipica dello stile Liberty, di cui Villa Bernasconi è uno dei maggiori esempi sul Lago di Como e in Italia.

Infatti, il programma, tutto da scoprire, accoglierà la musica in ogni sua forma, dal pop all’indie, passando per la classica e il jazz, fino all’elettronica, presentata da artisti di ampio respiro, siano essi protagonisti della scena musicale o talenti emergenti. Ma il pubblico avrà modo di sentirsi anche protagonista in prima persona, valorizzando o persino scoprendo il proprio talento musicale, attraverso laboratori di registrazione e produzione, e conoscere la storia del Liberty e di Villa Bernasconi, con avvincenti cacce al tesoro.

 

Programma

Sabato 24 giugno

In villa:
h. 17:00 – Duo Landillo Travaglini
Gabriele e Alessia si sono conosciuti durante i loro studi presso il conservatorio di musica Giuseppe Verdi di Milano. Sotto la direzione della docente Nanneke Schaap hanno partecipato a concerti e rassegne di musica antica in diverse stagioni concertistiche, talvolta come duo, talvolta come consort di viole. Terminati gli studi in conservatorio e dopo un breve periodo di separazione causata da master effettuati all’estero, i due hanno ripreso a suonare insieme per occasioni concertistiche che coinvolgevano i principali autori del repertorio di viola da gamba, una delle quali si è tenuta l’estate scorsa presso Palazzo Marino (MI) durante la stagione 2022/ 9°edizione di Palazzo Marino in Musica.
h. 17:30 – Duo Tripodi Prina
Il Duo Prina Tripodi si fonda nel 2022 al conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano sotto la guida del Maestro Lorenzo Micheli. Nel 2023 il duo inizierà un percorso accademico cameristico proprio al conservatorio di Lugano, sempre sotto la guida del Maestro Lorenzo Micheli.
h. 18:15 – Oxytocin Ft. Am Creativity
Caotica, immersiva, a tratti disagiante. Così Alessandro Marini (Visual Artist) e Oxytocin (Musicista) definiscono la performance audio-visiva che presenteranno il 24 Giugno al Liberty Music Fest.
L’obiettivo del progetto è quello di condurre l’ascoltatore in un flusso frenetico costantemente in evoluzione. Caratterizzato dall’unione di suoni acustici ed elettronica oscura dai bpm elevati, l’abbinamento con immagini psichedeliche controllate in diretta non lascia pause di riflessione al pubblico: sensazioni intense e immersive, fonti naturali e strumenti suonati procedono disgregandosi lentamente per ricordare che il flusso dell’universo prosegue incessantemente da un punto all’altro.

In giardino:
h. 19:00 – Anita Cane Violins
Anita Cane Violins, pseudonimo di Valentina Iaconis, è una cantautrice e rapper comasca. La sua musica nasce al confine tra il mondo hip hop e quello jazz e si unisce a una scrittura introspettiva, che viaggia su atmosfere rilassate con un leggero tocco di malinconia. Dopo l’esordio con il singolo Sere d’Estate, nel 2022 pubblica il suo primo EP “Intro-Versi”. Nello stesso anno viene selezionata per il progetto Locomotive Giovani, parte del festival salentino diretto da Raffaele Casarano. Ha suonato sui palchi di Wow Festival, Mare Culturale Urbano, Biko Milano.
h. 19:45 – Taistoi
Il progetto è nato nella
provincia di Milano da Andrea Esposito.
La costante voglia di sperimentare ha generato delle sonorità eclettiche e contaminate da generi quali il jazz, l’alternative, l’elettronica, rnb e psych-pop.
Il nome viene dal francese tais-toi! -stai zitto! un’esclamazione rude e tagliente che crea un contrasto di tipo visivo-verbale. L’atto di espressione che impone la musica diviene censurato, L’artista è costretto a tacere quando il suo ruolo si
basa sull’uso della parola.
h. 20:45 – Leanò
Leanò colora città e campagna di suoni fatti di gioco e introspezione. Un po’milanese e un po’ cilentana, la sua scrittura esplora sonorità indie pop unendomelodie di impronta tradizional-popolare ad una ricerca sonora piùsperimentale. La suamusica è in continua evoluzione ed ispirata dal legame cheha con la natura, con cui ha un rapporto di condivisione, sintonia e rispetto. Itemi delle sue canzoni vengono affrontati attraverso un linguaggio semplice eonirico, che riflette una lettura candida, curiosa e attenta sia del mondo che lacirconda sia del proprio mondo interiore.
h. 22:15 – Tatum Rush
Visionario artista e producer di origini italo-svizzere-americane, Tatum Rush ha conseguito una laurea in performance art e ora si dedica alla scrittura e alla produzione di brani, videoarte e figurazioni all’opera. Nel 2018, ha suonato al Montreux Jazz Festival e nel 2019 all’Eurosonic Festival (NL), mentre, nel 2021/22, parte per un primo tour che ha toccato le principali città e festival italiani. Dopo un passato discografico in lingua inglese, il 28 ottobre 2022, esce per Undamento Villa Tatum, il suo primo album in italiano, con cui ottiene riscontri positivi da parte di testate quali Esquire, Dlui – La Repubblica, Style – Corriere della Sera. Il 9 giugno, è uscito, sempre per Undamento, il suo nuovo EP Bougainvillea.

Domenica 25 giugno

In villa:
h. 15:45 – Carlo Uboldi
Considerato tra i più quotati pianisti Italiani di jazz a livello internazionale, ha fatto del blues e dello swing la sua più grande passione sul pianoforte che prosegue tuttora con alle spalle oltre 4000 concerti jazz in locali, festivals e teatri in in Europa Meridionale, tra cui il Blue Note di Milano, l’Opera di Francoforte, il conservatorio di Zagabria e di Milano, il Jazz Keller di Francoforte, La Jazzhaus di Freiburg, il JazzTone di Lorrach ed il Teatro Bibiena di Mantova. Una trentina di dischi con svariate formazioni di cui 12 come leader, un disco dedicato a Clark Terry con Stjepko Gut guest del quintetto “Swingsuite” ed un disco live con Scott Hamilton.
h. 16:45 – Antonio Orio
Antonio Orio nasce a Erba, in provincia di Como, nel 1996. Dopo aver iniziato a suonare la chitarra, scopre che ogni cosa può essere filtrata dalla sua pedaliera.
Così, da anni, porta avanti una ricerca sinestetica che faccia dialogare tra loro suono, arte e ambiente, stendendo tappeti sonori per spettacoli teatrali, performance e mostre.
In occasione del Liberty Music Fest, ha preparato un set – tra ambient e noise – ispirato alla profondità del lago di Como.

In giardino:
h. 17:00 – Danze Liberty e di Liberazione – Cristina Matarozzo
h. 18:45 – Tiso
Michele Tiso è un musicista comasco adottato da Bologna. Classe 1992, esordisce nel 2012 con un album di brani originali dalle tinte folk intitolato Zahir, pubblicato per un piccolo editore della città di Como. Dopo essersi trasferito a Bologna mette insieme una band con la quale registra l’EP Vergine in Gemelli, che permette loro di accedere alle finali dell’Arezzo Wave Festival 2015.
h. 19:45 – Melli
Cantante e produttore toscano, nato nel 1998, Melli immagina i suoni attraverso le sensazioni e gli stati d’animo che gli vengono trasmessi dall’ambiente. Ispirato da molteplici generi musicali, crea un connubio perfetto tra concretezza e astrazione, tangibilità e immaginazione. Melli ha fatto parte del collettivo ANTESI, consigliato da “Noisey”, nel 2022, come progetto esordiente.
h. 20:45 – Kuzu
Kuzu è un artista di origini pugliesi, che proviene da un vasto background musicale, dall’elettronica più sperimentale all’indie, unendo field recording e collage di suoni. L’introspezione è la caratteristica principale della sua musica, spesso mescolata a concetti filosofici e artistici.
I suoi live consistono nel riproporre brani e ritagli di suoni, con spezzoni ambient e field recording personali, avendo come nesso comune la plunderphonics e il glitch, ritagliando e costruendo suono per suono.
h. 22:00 – Linbo
Il progetto LINBO nasce dall’incontro di Filippo Rabottini (produttore e sound designer) e Elia Notarandea (pianista e compositore) nella provincia di Pescara (Abruzzo). Le prime sperimentazioni sono iniziate nel 2020, durante il periodo di pandemia Covid, cercando un punto di incontro fra la ricerca elettronico-multimediale e l’esperienza acustico-strumentale. Il progetto si focalizza sull’ interazione tra sound design ed improvvisazione, in un limbo sospeso tra Ambient, House e Fusion: un viaggio sulla disgregazione dell’identità sonora.
 
Questo e molto altro vi attende il 24 e 25 giugno, al Liberty Music Fest, perché possiate sentirvi Liberty di essere voi stessi e divertirvi insieme a noi!

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