Laboratori filosofici interdisciplinari per bambini dai 4 ai 6 anni
Ciclo di tre laboratori a cura di Manuela Moretti con il coordinamento scientifico della prof.ssa Annarosa Buttarelli (Università di Verona).
In collaborazione con Parolario
Età: dai 4 ai 6 anni
Max 15 partecipanti
Costo del laboratorio € 8,00
Prenotazione obbligatoria
Questa proposta di laboratori per l’infanzia intende operare un rovesciamento di prospettiva, dove sono i bambini e le bambine, con la curiosità propria dell’infanzia, a porre domande agli adulti, e non viceversa. L’obiettivo non è quello di “insegnare” qualcosa, ma di sperimentare con i bambini cosa significa pensare con la propria testa, favorendo in loro un’attitudine alla riflessione. Durante le attività laboratoriali, verranno valorizzate l’intuizione e l’immaginazione dei più piccoli e una grande attenzione verrà riservata alle parole e al linguaggio utilizzati. I bambini verranno inoltre coinvolti in maniera creativa in attività ludiche e artistiche, che serviranno per mostrare le infinite possibilità che si celano dietro a una stessa rappresentazione.
«Questa non è una scatola»
sabato 24 febbraio 2018 h. 15-16:30
In questo laboratorio i piccoli partecipanti verranno avvicinati al mondo dell’arte contemporanea attraverso l’arte di Piero Manzoni, che servirà come spunto creativo per una prima riflessione sul mondo dell’arte contemporanea e sulla definizione dell’oggetto artistico.
I bambini realizzeranno delle piccole creazioni artistiche che potranno portare a casa, tra cui i palloncini contenenti il “fiato d’artista”.
«Questo non è un cappello»
sabato 3 marzo 2018 h. 15-16:30
Traendo spunto dall’incipit de “Il piccolo principe” di Saint-Exupéry, il laboratorio offrirà un viaggio attraverso l’immaginazione, i cui contorni saranno delineati dai piccoli partecipanti.
Il laboratorio prevede l’utilizzo del disegno e di altre attività manuali con la pasta da modellare.
«Frammenti di storie»
sabato 10 marzo 2018 h. 15-16:30
In questo laboratorio saranno i bambini e le bambine a raccontare una storia, che prenderà vita da alcuni frammenti di carta. Traendo spunto da una tecnica di Bruno Munari, fogli di misure e forme diverse verranno utilizzati dai bambini per rappresentare e poi raccontare le storie che nasceranno dalla loro immaginazione. I piccoli partecipanti scopriranno, grazie a questo lavoro creativo, come dietro a una stessa rappresentazione si possono celare infinite possibilità. Le storie che prenderanno vita dai frammenti di carta verranno poi raccontate in una delle suggestive sale di Villa Bernasconi che per l’occasione non racconterà storie, come è solita fare, ma ascolterà quelle dei suoi piccoli ospiti.