Villa Bernasconi invita tutte le mamme ad un’edizione speciale di Cacciatori Botanici mettendo in gioco solo nella giornata di domenica 9 maggio 2021 (dalle 10 alle 18) un inedito disegno floreale da cercare tra i decori liberty della villa. In palio un kit familiare per la coltivazione domestica di un albero.
Prenotazione obbligatoria su www.villabernasconi.eu; biglietto unico 5€, gratis under 14, over 75, cernobbiesi, abbonamento musei lombardia
“Cacciatori botanici” è la nuova esperienza di visita del museo di Villa Bernasconi per la riapertura 2021 e trae ispirazione dalla mostra “Taccuini botanici” (2020) a cura della classe terza dell’Istituto Tecnico Agrario di Fondazione Minoprio, che ha studiato le decorazioni provando che le raffigurazioni non sono frutto di fantasia bensì realistiche; è stato ideato da Giorgia Acquaviva, Ambasciatrice del Verde per valorizzare il ricco repertorio di decorazioni liberty a tema vegetale di Villa Bernasconi.
Il gioco è semplice: il visitatore sceglie a quale categoria partecipare (foglie, fiori, frutti) e in biglietteria gli viene fornito un link per visualizzare sul proprio telefono un kit di tre schede botaniche riportanti il disegno della decorazione e una breve descrizione botanica della pianta con un approfondimento sulle curiosità dal mondo del verde. Quando il visitatore è sicuro di aver trovato l’elemento botanico deve scattargli una fotografia. Una volta terminato il gioco, mostrerà le foto alla fine del percorso di visita e, se avrà trovato tutte le decorazioni, riceverà un premio.
“Cacciatori botanici” si basa su due princìpi: dare voce alle decorazioni vegetali presenti nella villa che parla, e comunicare agli ospiti un nuovo punto di vista sul mondo vegetale e naturale. La villa infatti custodisce mille storie tra le sue decorazioni vegetali, storie che parlano di mondi lontani e vicini, di avventure stupefacenti: tutti questi racconti hanno come protagoniste le piante. Alcune specie sono presenti anche all’interno del giardino della villa e questo consente di “toccare con mano” quello di cui si parla nelle schede botaniche.